La sigla significa Dual In-line Memory Modulo e identifica il formato piu’ diffuso della memoria Sdram I moduli hanno un’ampiezza di banda per la trasmissione dei dati di 64 bit, quanto il bus di comunicazione con la piastra madre, e pertanto possono anche essere montati singolarmente. Questo li differenzia dagli obsoleti moduli Simm (Single In-line Memory Module) che essendo a 32 bit, andavano necessariamente installati a coppie I parametri su cui focalizzare l’attenzione al momento della scelta dei banchi Dimm sono tre: Il voltaggio innanzitutto, che deve essere 3,3 volt e non piu’ 5 V come nelle primissime versioni In seconda battuta deve essere valutata la massima frequenza operativa supportata La Sdram infatti opera con una specifica velocita’ del bus, spesso pari a quella del Fsb, e il limite superiore garantito dal produttore viene espresso dalla certificazione Pc66. Pc1OO o PC 133 Infine va distinta la Sdram tradizionale (Sdr) da quella Ddr in grado raddoppiare i dati trasmessi per ogni ciclo di dock sono due tipologie incompatibili La Sdram Ddr e erroneamente chiamata anche Ddram e dovrebbe essere certificata con sigle del tipo Pc1600 o Pc2400 (indicanti l’ampiezza di banda in MB/s) anzich